Montefalco
cielo glicine-ghiaccio, luna bianca con sfumature ambra... Il rumore delle cicale e dei grilli, con un fruscio d'acqua che viene dal fianco del fienile... Il cane mi ronza intorno mentre passeggio per questi splendidi campi che alternano grandi distese di grano e piccoli orti, o meglio dire tesori, vista la cura con cui sono quasi accuditi come figli dai padri di questi raccolti... Raccolti destinati ad uso personale, raccolti cresciuti col respiro di Dio.. Non è povertà, ma è ricchezza.. Ricchezza di cultura, animo e umanità..questa è l'aria che si respira a montefalco... Una corte privata, dove tutte le sere si riunisce tutta la famiglia solo per il rito della cena, un rito che in se per se ha qualcosa di magico..una famiglia unita nonostante le divergenze, una famiglia che sa cosa vuol dire amare gratuitamente...passare un giorno intero a giocare ai videogiochi senza renderti conto che il tempo passa e ritrovarsi a smettere con la chiamata per la cena... Catapultarsi indietro nel tempo di dieci anni dimenticando tutti i problemi che hai... Spegnere la testa nel vero senso della parola...Giro l'Italia in lungo e in largo cercando un luogo chiamato casa, un luogo dove eliminare tutto ciò che mi preoccupa, tutto ciò che mi assilla...forse l'ho trovato..Questa è l'aria che voglio respirare..
Aria di casa...
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